Teramo si prepara all'ultimo saluto a Marco, morto stringendo nelle mani la chiave della città FOTO

TERAMO – Marco Pannella voleva da sempre essere seppellito nel cimitero di Cartecchio, al fianco dei suoi genitori e del nonno. Domenica pomeriggio sarà tumulato in un loculo di uno dei corpi centrali del camposanto comunale alle porte della città, che lui stesso scelse e acquistò in un sopralluogo di metà anni ’80. Era il 1984 e il leader radicale prese in blocco 12 loculi, tutti vicini (allora era ancora possibile), e individuò anche quello per sè stesso. Ne restano liberi tre e la concessione scadrà nel 2083. Una tumulazione semplice, dunque, come semplice sarà anche la cerimonia con cui Teramo lo saluterà, domenica, nella giornata di lutto cittadino dove non si terranno manifestazioni di alcun genere e tante, già fissate, sono state rinviate. Oggi intanto è stata aperta la camera ardente a Montecitorio (nella foto) e la salma vi rimarrà fino a stasera quando verrà trasferita alla sede del partito radicale in via Torre Argentina, per la veglia notturna, prima dell’addio pubblico a piazza Navona. Teramo darà invece il giusto e solenne tributo a Marco – che nel giorno in cui è stato accompagnato nell’ospedale, dove poi è spirato, ha voluto portare con sè la chiave della città, quella che proprio Brucchi e una delegazione di concittadini, tra cui il parlamentare Paolo Tancredi, gli hanno consegnato con la cittadinanza ad honorem lo scorso 13 maggio – nella giornata di domenica. Come ha spiegato questa mattina il sindaco Maurizio Brucchi, il feretro di Pannella arriverà in municipio domani sera, in tarda nottata. L’allestimento della camera ardente, al centro della sala consiliare, comincerà alle 21. Verranno creati percorsi di avvicinamento alla bara, che sarà chiusa, che permetteranno di salutare da presso il più illustre concittadino teramano e poter defluire senza confusione. L’esposizione del feretro durerà fino alle 15. A quell’ora la salma sarà trasferita a Cartecchio dove la tumulazione è in programma alle 16. In camera ardente sarà presente il picchetto d’onore con rappresentanze delle forze dell’ordine e il gonfalone cittadino; dalle 10 in sala consiliare suonerà il musicista rom abruzzese Santino Spinelli, amico personale di Marco Pannella. A gestire l’organizzazione del commiato con l’agenzia funebre Patruno ci sono la sorella di Marco, Francesca, e la compagna di una vita, Mirella Parachini.